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Ed eccomi qui nuovamente in bus e pronto per altre 12 ore di bus..
Direzione sud, ormai ci siamo.. Le giornate cominciano ad allungarsi nuovamente, gli alberi sono ricchi di foglie e l'aria è fresca quando il sole è ormai scomparso..
Savannah mi è stata consigliata da una persona speciale a cui auguro con tutto il cuore di poterla visitare un giorno..
È stato il primo insediamento realizzato dagli europei e nacque ad inizio del 1700.
In questi secoli Savannah è stata al centro delle lotte che migliaia di schiavi hanno combattuto per vedere riconosciuti i propri diritti e per abolire la schiavitù.
Si passeggia per le strade e si può respirare ancora l'aria di un tempo.. Le case in stile coloniale sono rimaste intatte e conservate in maniera impeccabile. Tutt'oggi vi sono controlli mensili da parte di associazioni che controllano le case per evitare che i proprietari modifichino l'aspetto esteriore della propria abitazione (anche per cambiare il pomello della porta bisogna attenersi a regole molto restrittive)..
Passeggiando lungo il fiume ho notato diverse persone che creano opere d'arte come fiori e collane utilizzando materiali forniti dal comune della città. James, il mio host, mi ha detto che sono senzatetto ai quali vengono insegnati dei lavoretti di artigianato a spese del comune. Questo poi fornirà gratuitamente la materia prima per creare questi lavori che poi verranno venduti ai lati delle strade. In questo modo i senzatetto non chiedono continuamente monetine (come in tutte le città che ho visitato finora) e guadagnano qualche soldo rendendosi utili.. Non è magnifico?
Tornando alla mia esperienza qui a Savannah devo dire che è stata stupenda con qualche piccolo intoppo.. Quando per esempio ho scoperto che il numero che mi era stato dato non era corretto.. Lì ho pensato subito al piano B valutando di ripartire col bus successivo ma fortunatamente si è trattato di un equivoco e dopo essermi trovato con James siamo subito partiti per raggiungere dei suoi amici per festeggiare il giorno del Ringraziamento..
Bhè.. È stata una sorpresa incredibile conoscere dei vecchietti così simpatici e cordiali.. Mi hanno riempito di tacchino, di cramberries e di dolci.. Mi hanno preparato una borsetta con la dose per la cena ma soprattutto mi hanno raccontato di tutti i viaggi che si sono fatti..
Direi che ci sarebbero voluti 3/4 ringraziamenti per sentire tutti i racconti.. Questi 3 vecchietti sono stati ovunque.. Dal Sud America all'Alaska dove hanno vissuto per 4 anni (il marito faceva parte dell'Air Force), dall'Italia alla Cina passando per l'Australia, Cambogia e chi più ne ha più ne metta..
Da quando sono in pensione non si fermano più e per l'anno prossimo hanno organizzato due viaggi: Marocco e Russia.. I veceti... Tanto di cappello..
Dopo aver abbandonato l'allegra combriccola James mi ha portato a fare un giro al fiume e giocare a biliardo in un bar per gay con la scusa che era gratuito.. Yess...
Ho fatto conoscenza con Lady Chablys, una Drag Queen a quanto pare molto famosa in America..
Mi considero un tipo abbastanza sveglio anche se a volte posso sembrare moooolto ingenuo.. Ma mai mi sarebbe venuto per la testa che James fosse gay se non ci avesse provato più tardi.. Cazz..
Fortunatamente dopo avergli fatto capire che i miei gusti sono tutt'altri si è tranquillizzato e se ne è andato a dormire mezzo ubriaco..
Non è stato un trauma peró ti fa capire di quanto sia semplice ritrovarsi in situazioni delicate che possano creare malintesi e problemi..
Stamattina ne ho approfittato per visitare la cittadina, da solo, e scattare più foto possibili.. La luce era stupenda e i 23 parchi della città erano stracolmi di visitatori accorsi qui per il Thanksgiving..
Sono stato nella piazza dove hanno girato l'80% del film di Forrest Gump e ho ricordato alcuni passaggi di quel film magnifico..
Vi lascio con una buona notizia, ho messo sciarpa, guanti e berretto nello zaino.. Proprio nel fondo.. Non credo che mi serviranno per i prossimi 2/3 mesi. ;-)
Ripenso a Savannah e al mio viaggio..
È proprio vero...
"la vita è come una scatola di cioccolatini. Non sai mai quello che ti capita".
Ci rivediamo a Miami.. Sarà un piacere..
Nic
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